Alcuni articoli del numero 259 di Cenerentola
L’anno che verrà, di Luciano Nicolini
Lo scorso anno si è aperto, in Italia, con l’imposizione dell’obbligo di vaccinazione anti-covid19 a tutte le persone di età pari o superiore a cinquanta anni (decreto legge n. 1 del 7 gennaio 2022). A quella data le statistiche ufficiali attribuivano al covid-19 una media, calcolata su base settimanale, di 185 decessi al giorno: e nel paese non si parlava d’altro.
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro gomma-plastica: verso l’ennesimo rinnovo al ribasso, Contributo realizzato dai lavoratori Pirelli dei siti di Bollate e Bicocca iscritti Allca-Cub e Usi-Cit
«La piattaforma presentata da Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil in occasione del rinnovo del Ccnl gomma-plastica che andrà in vigenza nel triennio 2023/2025, conferma la linea di conciliazione di classe ormai peculiare e identitaria delle direzioni dei sindacati confederali, tanto che in taluni passaggi si fatica persino a comprendere se il testo in oggetto sia stato scritto da organizzazioni sindacali o da Confindustria.
Nelle mani della sorte, recensione di Irene Carrubba e Eugen Galasso
spettacolo di letture, musiche originali e proiezioni
produzione: Cooperativa Teatrale Prometeo
regia: Dario Spadon
interpreti: Francesca Camilla D’Amico e Dario Spadon
retroproiezioni: Ilaria Scarpa e Luca Telleschi
musiche originali di Tiziano Popoli
Prima Guerra Mondiale, che si vede sullo schermo retrostante con “immagini reali” e creazioni di luce, e si sente narrare dagli interpreti con testi (di Ardengo Soffici, Corrado Govoni, Carlo Emilio Gadda, Fausto Maria Martini e altri), canzoni (canta veramente bene Francesca Camilla D’Amico, oltre a saper recitare), musiche che sottolineano l’orrore della guerra.
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The Son, recensione di Luca Baroncini
di Florian Zeller
con Hugh Jackman, Laura Dern, Vanessa Kirby, Zen Mcgrath, Anthony Hopkins
Il drammaturgo Florian Zeller ha creato una trilogia dedicata alla famiglia che ha mietuto successi teatrali un po’ ovunque. Di “The Father” ha anche scritto e diretto la trasposizione cinematografica, debuttando alla regia e ottenendo ampi consensi, tra cui anche l’Oscar per la migliore sceneggiatura non originale (e il film anche quello per il migliore attore ad Anthony Hopkins).
Le otto montagne, recensione di Luca Baroncini
di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch
con Alessandro Borghi, Luca Marinelli, Filippo Timi, Elena Lietti
Un libro Premio Strega, l’omonimo romanzo di Paolo Cognetti, incontra due registi belgi, Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch.
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